Maltempo: torna alla normalità l'eugubino-gualdese

Ritorna alla normalità l’eugubino-gualdese dopo i due giorni di pioggia battente che, specie nell’eugubino, ieri hanno causato più di un problema, tra allagamenti ed esondazioni specie a Ponte d’Assi, Ortoguidone, Ferratelle, Raggio – Casamorcia e Branca. Si abbassa il livello della Saonda che aveva tenuto in allarme la piana di Gubbio per tutto il pomeriggio di ieri: oggi guardare il fiume, sotto il sole tornato a fare capolino vale un pericolo scampato. Qui le speranze sono tutte appuntate sui lavori in corso per la messa in sicurezza del fosso Piaggiola, quello che allaga in genere la cosiddetta strada dritta: quando il cantiere sarà concluso il punto di confluenza con la Saonda non farà più paura. Quanto alle precipitazioni la stazione metereologica di Palazzo Mancinelli a Gualdo Tadino ha registrato 150 mm di pioggia in 36 ore, nella piana eugubina i mm sono stati 160, più di quelli che normalmente dovrebbero cadere nel mese di novembre pari circa a 135 mm. Piogge eccezionali? No, secondo il presidente nazionale dell’ordine dei geologi presente oggi a Gubbio per un convegno al Park Hotel Ai Cappuccini.