Calda, avvolgente, pastosa, passionale, profonda. Così l'inconfondibie voce di Mario Biondi salito sul palco del Gubbio Doc Fest con il suo "Romantic Tour". 51 anni, nato a Catania, raggiunge il successo internazionale nel 2006 quando il suo brano più celebre, "This is what you are", entra nella top ten dei pezzi più trasmessi da Norman Jay nel suo programma cult in onda sulla BBC Radio. Sul palco del Doc, Mario Biondi ripropone il suo cavallo di battaglia verso la fine del concerto, dopo l'esecuzione dei più recenti successi dell'ultimo album ROMANTIC, progetto interamente dedicato all’amore in tutte le sue forme, dal legame di coppia a quello fraterno, all’amore per i genitori e i figli. Biondi canta e scherza con il pubblico (circa 800 le persone sedute), coinvolgendolo con ironia, facendogli intonare ritornelli famosi per il coro o divertendolo con battute dedicate alla città, come quando dice di essersi vestito da Don Matteo, senza avere però gli occhi azzurri. Ma Biondi si dedica anche a riflessioni più profonde, come quando intona "What's going on?" pensando al conflitto in corso nell'Est Europa o quando parla dei grandi della musica italiana, Battisti e Mogol in particolare, trascinando Piazza Grande, in un "Prendila così" rivista a modo suo. Biondi dà grande spazio anche alla sua band, e ai giovani soprattutto facendo salire sul palco anche Nick Casciaro, giovane cantane ex concorrente del talent "Amici di Maria de Filippi" con cui duetta. E la riprova dell'attenzione di Biondi per le nuove generazioni è nel finale, quando saluta i ragazzi del Doc, si congratula con loro per l'organizzazione impeccabile, e si concede una foto di gruppo tra l'entusiasmo collettivo. Nel TG CULTURA (questa sera ore 19.30/replica 20.30) immagini del concerto e intervista a Mario Biondi