Mascio rassicura sulla Pian d'Assino: e oggi incontra il min. Matteoli

Nessun rischio sulle difformità di cifre tra appalto e finanziamento regionale; previsioni ottimistiche sull'inizio lavori per la Madonna del Ponte-Mocaiana e impegno serrato per favorire anche il secondo tratto Mocaiana-Montecorona. Queste in sintesi le risultanze dell'incontro di ieri al cva di Semonte, a Gubbio, dell'assessore regionale alle infrastrutture, Giuseppe Mascio, con i rappresentanti del comitato dei residenti dell'area ovest, attivamente impegnati da tempo a sollecitare la conclusione dei lavori sulla variante Pian d'Assino nell'ultimo tratto della pianura eugubina. Le preoccupazioni sollevate dal comitato sono state smorzate dall'assessore, che anche i microfoni di Trg ha confermato: "Le difformità nelle cifre sono dovute al fatto che i 15 milioni di base d'asta si riferiscono ai lavori nudi e crudi, ai quali vanno aggiunte altre spese di messa in opera e l'Iva cha fanno lievitare la somma a 25 milioni. Sui tempi, a settembre si sbloccherà l'attuale empasse e dovremmo procedere all'asta entro novembre, poi per primavera è presumibile, scongiurando ulteriori intoppi, che i lavori prendano il via per chiudersi entro il 2012". Mascio ha anche annunciato che oggi insieme alla presidente della Regione, Lorenzetti, si incontrerà per la prima volta con il nuovo ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli: "Ci saranno tanti temi al centro dell'attenzione, ma tra questi anche la necessità di inserire nei fondi del progetto Quadrilatero il secondo tratto della Pian d'Assino, che va da Mocaiana a Montecorona, altrimenti privo di qualsiasi previsione finanziaria".