Michele Sarli: "La commissione bilancio non poteva esprimersi"

Interviene Michele Sarli, presidente della commissione bilancio a seguito della seduta di giovedì scorso. Durante la seduta il dirigente ha rilevato dati discordanti in entrata sulla voce "discarica". E' stata così rimandata a data de destinarsi la seduta del consiglio comunale previste per lunedì 25 Giugno ed atta proprio per l'approvazione del bilancio. "Ad una commissione consiliare sono attribuite funzioni referenti e consultive nonché di controllo sulle materie di competenza. La prima commissione da me presieduta ha competenza su un atto fondamentale della vita amministrativa: il Bilancio. Il mandato è affidativo, il consiglio comunale cioè si fida del lavoro della commissione composta da 8 consiglieri su 24. Io credo convintamente in questo compito e come me alcuni commissari: la commissione ha quindi lavorato seriamente ed in maniera trasparente esaminando il bilancio ed approfondendo quando era necessario. E’ evidente che se nello svolgimento dei lavori ci si trova nella condizione di riscontrare la mancanza di certezza sulle cifre, fatto grave peraltro rimarcato anche dal collegio dei revisori dei conti, la commissione non si trova nella condizione di esprimere un parere o meglio si trova nella condizione di esprimere un parere solo negativo. Con senso di responsabilità abbiamo quindi deciso di non esprimerci, in attesa che chi di dovere verificasse l’origine delle incongruenze emerse. Il Presidente del Consiglio Pecci, avrebbe potuto far svolgere ugualmente il Consiglio Comunale previsto per Lunedì scorso poiché il parere della Commissione non è vincolante, ma ha deciso di rinviarlo, evidentemente perché ha ritenuto fondato quanto rilevato dalla Commissione stessa e cioè che in assenza di certezza sulle cifre di bilancio non si poteva procedere con la sua approvazione".