Mons. Bassetti: "I giovani di oggi, meno affamati ma più poveri di un tempo"

La crisi economica in Italia ''sta portando una notevole percentuale di famiglie in una condizione di estrema poverta'. Non c'e' lavoro, soprattutto per i giovani. Nella gente cresce la paura: mille pensieri, mille ragionamenti, tutte pietre pesanti sul cammino della nostra vita quotidiana'': lo ha detto il vicepresidente della Conferenza episcopale italiana e vescovo di Perugia, monsignor Gualtiero Bassetti, nell'omelia della messa pasquale della notte scorsa. ''Non e' difficile - ha aggiunto il presule - rendersi conto che l'uomo oggi e' povero, anche se c'e' ancora chi e' pieno di beni materiali, povero, perche' ha distaccato il cielo dalla terra. Per questo e' tanto povero. I nostri giovani, nelle nostre citta' e periferie, vagano tristi, perche' possono avere tutto meno l'unica cosa di cui hanno bisogno: la pace, la pace che diventa l'infinito, un amore che non cessi mai, un ideale che vada al di la' di se stesso, un eroismo che li conquisti fino all'estremo. Quanta tenerezza e quanto affetto provo per i nostri ragazzi: piu' poveri di quelli di ieri, anche se meno affamati''. ''E' giusto dinanzi a tutto questo che il vescovo vi ripeta 'non abbiate paura!'', ha aggiunto monsignor Bassetti, ribadendo che ''noi cristiani con le nostre opere dobbiamo essere la Pasqua visibile''.