Montedoglio: Dal lago di Montedoglio riaffiora un cadavere: potrebbe essere Sbrilli.

Il cadavere affiorato ieri mattina nelle acque di Montedoglio potrebbe essere quello di Claudio Sbrilli, il biologo di Castiglione del Lago scomparso il 26 novembre scorso. Non ci sono ancora conferme, ma gli indizi sono molti. A ritrovare il cadavere sono stati dei pescatori impegnati in una gara di pesca sportiva che hanno subito segnalato l’accaduto a vigili del fuoco e carabinieri, che sono immediatamente arrivati sul posto. Dopo le difficili operazioni di recupero della salma, il corpo è stato trasportato all'ospedale di Sansepolcro. In attesa dell’esame autoptico e di quello del Dna, disposti fin da ieri dal magistrato, ci sono comunque molti indizi che lasciano pensare che il cadavere in questioni appartenga a Claudio Sbrilli. Il corpo infatti è stato ritrovato in una zona poco distante dal ponte lungo la provinciale Sigliano, dove nel Novembre del 2012 era stata ritrovata la Fiat Panda blu di Claudio Sbrilli, nella quale erano stati recuperati gli effetti personali e la lettera scritta a mano dal biologo. Proprio quella missiva aveva dato, fin da subito, corpo all'ipotesi di suicidio.