Mostra Tartufo di Gubbio, inaugurata la XXX edizione

E' dell'eugubino Italo Radicchi il tartufo più grande: la proclamazione è avvenuta poco dopo il taglio del nastro della XXX edizione della Mostra mercato del tartufo bianco e dei prodotti agroalimentari di Gubbio. Pesa 710 grammi l'esemplare cavato nella zona di Madonna della Cima che ha avuto la meglio su Tartufi di Gubbio (578) e Jimmy Tartufi con 260. A tagliare il nastro, dopo l'esibizione degli Sbandieratori di Gubbio, sono stati il presidente della Comunità montana Alta Umbria, Mauro Severini, e il sindaco di Gubbio Diego Guerrini. Fino al primo novembre dunque possibilità di visitare la quarantina di stand dislocati tra il centro servizi santo spirito e gli arconi di palazzo dei consoli, con la novità – per questo trentennale del rinascimentale palazzo della Porta, ribattezzato “palazzo del Gusto”, che ospiterà sotto l’egida dell’Associazione italiana sommelier delegazione di Gubbio, della project manager Cinzia Rosati e di Fotolibri, esperienze a 360 gradi nel mondo dei cinque sensi: banchi d’assaggio, laboratori sensoriali, officine didattiche, monologhi scanzonati sul mondo del vino e presentazioni delle più interessanti novità editoriali nel campo dell’enogastronomia. E un simpatico fuori stagione sarà la riscoperta delle ricette della tradizione eugubina: il “baccalà alla ceraiola”, in collaborazione con l’Università dei muratori. A palazzo della Porta, poi, spazio ai bambini nelle vesti di piccoli chef. E la festività di Ognissanti non farà calare definitivamente il sipario sul re della tavola, protagonista di degustazioni ed eventi nell’ambito del mese del tartufo, mentre il 10 e 11 novembre torna il Premio Tartufo di Gubbio (nella foto, del Giornale dell'Umbria, il taglio del nastro).