Tutto pronto a Valtopina per la “Mostra del ricamo e del tessuto artigianale” in programma dal 5 al 7 settembre. 6 stand per 90 espositori italiani e stranieri con ospite d’eccezione l’artigianato tessile del Kirghizistan, lo stato dell’Asia centrale che confina con Cina, Kazakistan, Tagikistan, e Uzbekistan. In più rappresentanze spagnole, con il ricamo di Valencia e francesi, per dare un tocco di internazionalità all’evento più significativo del borgo umbro situato sull’antica via Flaminia giunto quest’anno alla sedicesima edizione. La presentazione alla stampa è avvenuta stamattina (venerdì) in Provincia di Perugia, sala Pagliacci alla presenza del presidente dell’Ente Marco Vinicio Guasticchi, il sindaco di Valtopina Danilo Cosimetti, la consigliera comunale Giovanna Tassi, l’assessore provinciale alla Cultura Donatella Porzi, Maria Mancini e Cinzia Tomassini in rappresentanza della locale Proloco. “L’ospitare presentazioni di eventi nei comuni della nostra provincia – ha detto il Guasticchi – è un segnale di vicinanza alle amministrazioni comunali che organizzano eventi di rilievo non solo locale ma extraterritoriale che promuovono il territorio. Iniziative come questa della mostra del ricamo di Valtopina sono come gemme disseminate nel territorio incastonate in preziosi scorci che vanno valorizzate al massimo”.
Il sindaco Cosimetti, non nascondendo le difficoltà sempre crescenti con cui si organizzano eventi, vista la “ristrettezza di risorse”, ha tenuto a sottolineare lo sforzo del Comune da lui guidato per permettere lo svolgimento dell’evento che per Valtopina significa molto. L’assessore Porzi complimentandosi con gli organizzatori, ha concentrato il suo intervento sull’aspetto della “coralità degli sforzi per rendere possibile questa mostra che in realtà non è semplicemente tale ma una serie di iniziative correlate tra di loro che coinvolgono l’intero paese”. Per Maria Mancini “il grande successo di pubblico delle passate edizioni ha confermato la validità dell’evento, il primo nel suo genere in Italia, e ne rafforza il carattere culturale e la volontà di recupero e promozione di un’arte che rischia di scomparire, senza dimenticare che rappresenta anche una grande vetrina di promozione per il territorio e per l’Umbria”. L’evento si estende su diversi spazi espositivi: il Palasport con i ricami di oggi e l’area commerciale, il Museo del Ricamo e del Tessile con le collezioni stabili e la mostra “(Im)perfezione”, che raccoglie manufatti di merletto antico e contemporaneo a cui si aggiungono, lungo le vie del paese, l’ormai consueto appunto dedicato al merletto contemporaneo a cura di Maria Bissacco, la mostra “Cortecce” di Rosalba Pepi, le dimostrazioni e i workshop per grandi e bambini. La Scuola di ricamo di Valtopina quest’anno ha dedicato un omaggio all’Infanzia, ricamando le “Parole per crescere insieme”. Nell’atrio della mostra, sullo stesso tema, la creativa Luida De Santi ha interpretato la favola “Felicità di una stella” di Danilo Moretti, per realizzare a crochet, con il suo modo originale di esprimersi, figure sognanti, fiori, animali dai colori e dalle forme fantastiche. Giulio Piermatti presenterà invece un’altra istallazione tessile e un libro d’artista sempre dedicato al mondo dei bambini. Nei giorni dell’evento si terranno anche un convegno dedicato al merletto e un défilé di abiti d’epoca.
Foligno/Spoleto
29/08/2014 16:54
Redazione