No della Cassazione alla scarcerazione di Guede, il commento dei difensori

Parlano di una ''oggettiva difficolta' da parte della Corte nell'attribuire a Rudy una condotta specifica legata all'evento omicidiario, non essendo stato possibile rilevare un indizio che provi una oggettiva condotta criminosa'' i difensori di Rudy Hermann Guede, gli avvocati Valter Biscotti e Nicodemo Gentile, commentando la decisione della Cassazione. ''La Cassazione - hanno sostenuto i legali - tende infatti a definire il ruolo di Rudy in modo assolutamente generico e non certo parlando di 'autore o coautore materiale, mandante, istigatore o consapevole rafforzatore'. E per un verso appare addirittura in contraddizione con quanto appena argomentato quando rende indiscutibile la sua compartecipazione cosciente e volontaria all'azione omicidiaria, ritenendo irrilevante (noi diciamo difficile) allo stato - hanno concluso gli avvocati Biscotti e Gentile - spiegare le modalita' della condotta posta in essere da Rudy''