In occasione della Giornata della Memoria ha avuto luogo, presso la Prefettura di Perugia, la Cerimonia di consegna delle Medaglie d'Onore conferite dal Presidente della Repubblica a cittadini italiani deportati, o internati, nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l'economia di guerra. Tra gli insigniti di questo prestigioso riconoscimento vi era anche un Nocerino, purtroppo venuto a mancare nel 2014, il sig. Angelo Gasparri nato a Nocera Umbra il 02.07.1924. Sua Eccellenza, il Prefetto Dott. Gradone, ed il Sindaco Bontempi, hanno consegnato la Medaglia d'Onore alla memoria di Angelo Gasparri al figlio Domenico. La drammatica storia di Angelo Gasparri, inizia il 7 aprile del 1944, in seguito ad una azione di rastrellamento effettuata dalle truppe tedesche nella frazione di Bagnara di Nocera Umbra. Gasparri venne catturato, ed internato, prima nel campo di concentramento “Angora” di Perugia, e successivamente deportato quale civile, in Germania nel Campo di concentramento di Ratenow – Prussia Orientale, per lavorare nella fabbrica Arato, che produceva razzi. Tempi di lavoro durissimi, fatti di 12 ore al giorno, ed in condizioni particolarmente debilitanti a causa della mancanza di cibo, subendo quotidianamente maltrattamenti sia verbali, che materiali. Tutto ciò ebbe fine il 22 aprile 1945, quando le truppe russe liberarono il campo ed Angelo Gasparri poté quindi fare ritorno in patria il 15 settembre del 1945.