Green pass rafforzato, ma possibilmente anche tampone antigenico negativo effettuato nelle 48 ore precedenti: è l’invito che il sindaco di Nocera Umbra, Virginio Caparvi rivolge a tutti i partecipanti ai cenoni di fine anno, sia all’interno di attività di ristorazione che nelle cene private.L’auspicio del Sindaco e dell’Amministrazione comunale scaturisce dell’alta contagiosità che il Coronavirus sta dimostrando in quest’ultimo periodo e anche alla luce delle difficoltà di tracciamento dei casi positivi.“Tutti noi, al di là del ruolo che occupiamo, dobbiamo sentirci responsabili della nostra salute, ma anche di quella dei nostri familiari – sottolinea Caparvi -, per questo dare impulso alla campagna ‘Capodanno sicuro’ potrebbe significare dare vita ad un atto importantissimo di prevenzione e controllo”.Per supportare le farmacie presenti sul territorio comunale, la campagna ‘Capodanno sicuro’ si avvarrà anche del Palazzetto dello Sport per effettuare i tamponi. Il tutto con la disponibilità di medici, infermieri e volontari della Protezione civile e della Croce Rossa Italiana.Per sottoporsi a tampone, dunque, coloro che volontariamente decideranno di farlo, dovranno recarsi presso la farmacia ‘San Rinaldo’ (Piazza Umberto I) e pagare il tampone (15 euro adulti, 8 euro minorenni), con il relativo scontrino, nei giorni di giovedì 30 e venerdì 31, dalle ore 15 alle ore 18, ci si può recare presso il Palazzetto dello sport. Qui, alcuni infermieri eseguiranno il tampone il cui esito verrà certificato da un medico.Il Sindaco Caparvi non manca di ringraziare, per il contributo dato e che sarà fondamentale nei prossimi giorni, il responsabile del Gruppo comunale della Protezione civile, Sandro Bianchini, il responsabile della Croce Rossa locale, Roberto Gelosia, il dottor Massimo Montironi, medico di base e consigliere comunale e tutti i medici di base della città, gli infermieri volontari di Nocera Umbra, nonché le farmacie comunali.“La nostra riconoscenza – conclude Caparvi – va a chi si è messo e si metterà a disposizione della comunità nella più assoluta consapevolezza della necessità di una profonda ed ampia condivisione di responsabilità, per superare insieme questo delicatissimo momento”.