Nomade accusato di tentato omicidio ricercato tra Assisi e Foligno

''Non è escluso che sia già uscito dall'Umbria''. E' quanto afferma, tra l'altro, Bruno Antonini, dirigente del commissariato di Foligno, che da ieri pomeriggio è impegnato nella ricerca di un 30enne nomade di nazionalità italiana. L'uomo, con molti precedenti, nelle campagne di Assisi, in particolare nella zona del Ponterosso aveva rubato una borsa da un'auto in sosta, per poi fuggire a bordo del proprio camper dove si trovava con moglie e figli. Aveva speronato un'auto della polizia e forzato un posto di blocco cercando di investire un agente, che per salvarsi si è gettato sul campo che costeggia la strada mentre i colleghi avevano esploso dei colpi in aria a scopo intimidatorio. A Cannara, poi, il nomade aveva proseguito la fuga a piedi per la campagna lasciando a bordo il resto della famiglia. La donna, 26enne, anch'essa nomade e di cittadinanza italiana, è stata arrestata con l'accusa di furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Si trova in carcere con i due figli piccoli, in attesa del processo per direttissima. Il camper è stato posto sotto sequestro in una autocarrozzeria di Spello mentre proseguono le ricerche del 30enne che dovrà rispondere oltre che di tentato omicidio, di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, guida senza patente e danneggiamenti.