Nota dei Democratici per Gubbio

In una nota – corredata da 28 firme - i Democratici per Gubbio propongono di ricucire lo strappo consumato nel Partito democratico mettendo subito in programma le primarie aperte ai cittadini per la scelta del candidato a sindaco e iniziative programmatiche aperte sui temi quali il lavoro, la sostenibilità ambientale e sociale, l’efficienza amministrativa e il protagonismo di Gubbio in Umbria. Dopo aver tentato in tutti i modi di rilanciare una nuova politica all’interno del partito per contrastare la forte chiusura autoreferenziale dell’attuale gruppo dirigente del PD – scrivono i democratici per Gubbio - è ormai necessario l’impegno ed un nuovo protagonismo da parte degli elettori democratici e di tutti i cittadini. I 28 imputano all’attuale gruppo dirigente non solo il non aver realizzato le iniziative aperte per il programma e rifiutato il metodo delle primarie aperte ai cittadini per la scelta del candidato a Sindaco –, ma anche di aver disatteso gli impegni presi al congresso che prevedevano entrambi questi punti richiesti dai Democratici per Gubbio. La responsabilità di questo – scrivono - non può che essere del segretario Diego Guerrini che candidandosi senza PRIMARIE ha dimostrato di avere PAURA del confronto e di non rispettare gli impegni presi. Anche l’ipotesi di alleanza con la DESTRA di Lucio Lupini, ancora mai smentita, è del tutto innaturale e contrasta con i valori della nostra tradizione politica.