Novita' in consiglio comunale: irrompe il partito democratico

Irrompe il partito democratico anche a Citta' di Castello. Fra poco anche in consiglio comunale si conosceranno gli esiti delle risultanze congressuali di Roma e Firenze che hanno provocato fratture e matrimoni consolidati. Con il via libera dai vertici dei due partiti, Ds e Margherita, di costituire anche a livello locale, gruppi unici consiliari iniziano i primi "mal di pancia". Nei Ds il senatore, Vennanzio Nocchi (capo storico della mozione Mussi che ha ottenuto un vero e proprio record di consensi oltre il trenta per cento) ha fatto sapere a Trg di non avere nessuna intenzione, almeno per il momento, di traslocare magari a Rifondazione Comunista piuttosto che in una sorta di gruppo unico della sinistra. Nocchi punta i piedi e prova a tirare avanti almeno fino al termine della legislatura per evitare di creare problemi alla giunta "Cecchini". Il resto del partito invece sembra orientato ad attuare le condizioni poste dal segretario nazionale Fassino e pur a malincuore a stringersi attorno al nuovo partito anche con gli avversari dell'ultima campagna elettorale. Nella "margherita" le acque sembrano un po' piu' agitate con il segretario comprensoriale Corrado Chieli (delegato in quota alla corrente "Dini" al congresso nazionale) da tempo su posizioni piu' vicine all'atuale giunta e classe dirigente dei Ds. I due esponenti di governo della margherita (Centro Democratico), Luca Secondi e Stefano Nardoni sono in linea con quanto stabilito dall'onorevole Giampiero Bocci, capo indiscusso del partito: a testa bassa verso il Pd. Sulla stessa lunghezza d'onda si sintonizza l'ex assessore Massimo Belardinelli unitamente a tutta la sua componente. L'altra meta' della margherita, quella che fa riferimento a Franco Ciliberti, Luciano Tavernelli e Stefano Bravi (coalizione democratica) decidera' lunedi prossimo nell'ambito di una riunione la linea da adottare, ma non sembra scontata una confluenza organica in un un'unico gruppo consiliare almeno nei prossimi mesi.