Nulla da fare per la Liomatic Umbertide: Taranto passa facile (81-52)

Pronostico rispettato al “PalaLiomatic”. La capolista Cras Taranto supera largamente Umbertide nel recupero della 15° giornata e vola solitaria in testa alla classifica. Troppo forti nella fattispecie le pugliesi per la pur volenterosa formazione di coach Serventi. Troppo talentuose e troppo fisiche le rossoblù per una Liomatic orfana di 2 straniere (Martinez e Jovanovic) e visibilmente provata dalla 4° gara in 10 giorni (compresi 2 overtime). Praticamente, malgrado l’endemica generosità delle umbre, quella andata in scena ieri sera è stata una partita virtuale. Si è capito ben presto che non ci sarebbe stata storia. Comunque le belle notizie in casa Liomatic non sono mancate. A partire dall’esordio assoluto nella massima serie per la giovanissima (classe ’95) Elisa Mancinelli, passando ai tanti minuti per le seconde linee Pavia (ottima la sua prova, 8 p.ti in 29’ e tanto fosforo) e Visconti (3 p.ti e 3 rimbalzi in 13’). Gli oltre 500 presenti hanno capito, tributando alle 2 squadre un applauso convinto. Dicevamo della partita, durata invero lo spazio del 1° periodo. Coach Serventi fa di necessita virtù e schiera il quintetto “lungo” con Stansbury, Ohlde e Cinili insieme a Zara (sofferente per i sintomi di fascite plantare) e Modica. L’avvio è scoppiettante. Botta e risposta Vaughn-Modica. Taranto allunga 6-2, con Umbertide che sbaglia un paio di comode triple. La formazione di casa fatica nel trovare la via del canestro contro l’esasperata fisicità delle rossoblù. Particolare evidenziato dai problemi contingenti di cui sopra. Le assenze di Martinez (a proposito, auguri) e Jovanovic pesano maledettamente. La prima sirena certifica il +7 ospite (17-10), la sensazione è che Umbertide stia facendo il massimo. Si torna sul parquet e la Liomatic prova ad avvicinarsi. Francesca Zara firma il -5 in apertura (16-21), ma Taranto non ci sta. Le joniche, sospinte dall’ex Ballardini (top-scorer a quota 14), Godin e Sottana volano via. Fisiologicamente. A metà gara è 38-23, mentre il 3° parziale va in archivio sul 60-37. Game over. Finisce 81-52. Il Cras può issarsi solitario in vetta alla classifica (+2 su Schio), Umbertide mantiene un lusinghiero 4° posto e guarda al derby umbro-romagnolo di domenica (ore 18:00) contro Faenza. Per l’occasione, ci sarà tuttavia da fare la conta delle disponibili. Tornerà sicuramente Jovanovic, probabile Martinez. Siamo nel bel mezzo del tour de force (7 gare in 20 giorni), c’è da stringere i denti. Pardon, sigillarli.