Omicidio Geusa: Cassazione, in serata la decisione su Tiziana Deserto

E' ancora in corso, in Cassazione, la camera di consiglio nella quale i supremi giudici della I Sezione penale devono decidere se confermare o meno la condanna a 15 anni di reclusione (3 dei quali condonati) a carico di Tiziana Deserto, accusata di concorso e violenza sessuale nell'omicidio della figlioletta Maria Geusa, uccisa a due anni e sette mesi. Ieri era infatti durata fino al tardo pomeriggio la discussione del ricorso presentato dai legali della donna, avvocati Gianni ed Eugenio Zaganelli, che hanno chiesto l'annullamento della sentenza d'appello e l'assoluzione della Deserto. Difficilmente la loro istanza sarà accolta perchè la procura della Suprema corte ha chiesto l'inammissibilità del reclamo che si è limitato a proporre un'altra versione dei fatti senza intaccare le motivazioni del verdetto di secondo grado. La bambina venne uccisa il 6 aprile del 2004 a Città di Castello (Perugia) per le violenze subite dall'imprenditore edile Giorgio Giorni, condannato definitivamente all'ergastolo. Secondo l'accusa, la Deserto gli affido' la bimba perchè era innamorata di lui. Il padre della piccola lavorava per Giorni. Se la condanna fosse confermata, l'imputata dovrà andare in carcere.