Omicidio Meredith: Rudy aggredito in carcere, ritira la querela

Ha deciso di rimettere la querela sporta nei confronti di due detenuti stranieri che lo avevano picchiato nel carcere di Viterbo, Rudy Hermann Guede, il giovane ivoriano condannato a 30 anni con rito abbreviato per l'omicidio della studentessa inglese, Meredith kercher. I fatti risalgono al marzo scorso quando Guede, in base a quanto viene riportato nella sua denuncia, venne preso a calci e pugni dai due stranieri durante l'ora d'aria, riportando lesioni giudicate guaribili in 20 giorni. Fatti in seguito ai quali l'ivoriano decise di sporgere querela e per i quali e' fissata per domani l'udienza davanti al giudice di pace di Viterbo. I suoi avvocati, Valter Biscotti e Nicodemo Gentile, hanno anunciato pero' oggi l'intenzione del loro assistito, che domani dovrebbe essere presente in aula, di rimettere la querela, avendo gia' ricevuto le scuse da parte dei due detenuti. ''Rudy non reagi' ai colpi ricevuti e questo dimostra come abbia un'indole assolutamente non violenta'' hanno riferito i legali dell'ivoriano per il quale il processo d'appello comincera' il 18 novembre prossimo.