Omicidio di Gualdo Tadino: Daniel ha confessato, ha ucciso lui Ofelia

Ha confessato Daniel Bardu, il muratore di 28 anni accusato di omicidio di Ofelia Bontoiu, la badante coetanea uccisa ieri pomeriggio a Gualdo Tadino in un affittacamere. Ha confessato dopo oltre due ore di interrogatorio in ospedale dove e' ricoverato per il tentato suicidio cui ieri ha cercato di ricorrere dopo aver tolto la vita alla ragazza con un taglierino. Una ferita profonda alla gola e per la ragazza - che lavorava da alcuni giorni in una famiglia conosciuta in citta - non c'e stato scampo. Un"giallo" che per la verità non c'e mai stato: subito dopo la scoperta del cadavere e' parsa chiara la possibile dinamica della tragedia, la confessione ha solo tolto i pochi dubbi sussistenti, dato che i Carabinieri della Compagnia di Gubbio - coordinati dal ten. Zago - avevano già chiarito tutto. Resta solo il dubbio sulla provenienza dell'arma del delitto (l'omicida avrebbe dichiarato di essersela procurata nello stesso locale dove si e'creata consumato l'omicidio). Di sicuro, oggi sarà dimesso dall'ospedale di Branca e si ritroverà all'infermeria del carcere di Capanne.