Padule, l'impianto sportivo delle polemiche

- I lavori sono terminati due anni fa ma la struttura polivalente di Padule non ha ancora aperto i battenti. La vicenda ha suscitato il malcontento degli abitanti della frazione eugubina, da due anni in attesa dell'apertura del complesso. Ma torniamo indietro nel tempo. Negli anni Ottanta il Coni stanziò un finanziamento per realizzare strutture sportive: il comune di Gubbio approfittò dell'occasione e decise di utilizzare il denaro a disposizione per costruire alcuni impianti in varie zone della città, tra cui appunto Padule. Qui l'amministrazione optò per la realizzazione di una struttura polivalente, vale a dire una piattaforma in cemento con ben quattro spogliatoi. Nel 2004 i lavori furono poi affidati ad una ditta specializzata di Napoli che li portò a termine nel giro di un anno. Dal 2005 quindi l'impianto sportivo risulta ultimato ma non è ancora funzionante. "La struttura è stata costruita in tempi molto rapidi, ma fino ad ora non è stata mai utilizzata - ha affermato il signor Nazareno Lilli - E poi nessuno ci ha avvertito della costruzione di un impianto del genere". Secondo alcuni abitanti infatti Padule non sarebbe la collocazione più idonea per la struttura polivalente. "L'impianto è stato realizzato per non perdere il finanziamento del Coni - aggiunge il signor Tonino Baldinucci - ma sarebbe stato meglio costruire gli spogliatoi presso Castel d'Alfiolo dove esiste già un campetto ben attrezzato". "Improvvisamente ci siamo visti cadere dal cielo l'impianto senza averne alcun reale bisogno - continua il signor Nazareno - ora che c'è però, vorremmo sfruttarlo al meglio, sia per gli eugubini ma soprattutto per gli abitanti di Padule". A sentire però l'amministrazione la struttura di Padule aprirà i battenti quanto prima. "Stiamo lavorando per dare in affidamento l'impianto sportivo al più presto - ha spiegato l'assessore Maria Cristina Ercoli che si sta occupando in prima persona della vicenda - tra qualche mese potremmo già firmare l'atto di convenzione". Al momento non si conosce il nome del soggetto a cui sarà affidata ma quello che è certo è che tra pochi mesi la struttura polivalente di Padule sarà finalmente funzionante. Prima dell'inaugurazione però sarà necessario ristrutturare alcune parti, visto che, a quanto pare, gli spogliatoi mostrano già i primi segni di cedimento. "I lavori non sono stati fatti in maniera adeguata - aggiunge il signor Tonino - A causa dell'umidità gran parte della struttura è già da rifare". Insomma non si può certo dire che il complesso di Padule sia nato sotto una buona stella: non solo non è stato ancora inaugurato ma, a due anni di vita, ha già bisogno di una ristrutturazione. V.S.