Panis Angelicum, concerto a Sacro Convento Assisi

Il cibo nella sua valenza culturale, morale e simbolica e' il tema di "Panis Angelicus", il concerto che si terra' venerdi' nel chiostro di Sisto IV del Sacro convento di San Francesco di Assisi. Si inserisce in "Expo e Territori", la manifestazione che promuove l'incontro tra il grande evento dell'Expo milanese e le bellezze storico-artistiche del territorio italiano. Suonera' (ore 17,30) il Quartetto d'archi di UmbriaEnsemble (Angelo Cicillini e Luca Venturi, violini; Luca Ranieri, viola; M. Cecilia Berioli, violoncello). Il programma, che gia' dal titolo e' pensato per sottolineare la dimensione non consumistica ma spirituale del cibo come frutto della terra e del lavoro dell'uomo, e' stato scelto per l'occasione da UmbriaEnsemble. Il repertorio proposto interpreta in chiave musicale le diverse valenze del cibo, che e' nello stesso tempo tradizione (Antiche Arie e Danze per Liuto di Ottorino Respighi) ma anche creativita' e allegria (la Suite "Il Pranzo" di Carlo Pedini, composta nel 2010 e qui eseguita per la prima volta). In mezzo, tre composizioni in prima esecuzione assoluta firmate da Robert Hutmacher (Panis Angelicus), Padre Giuseppe Magrino (Soror Aqua) e Vincent Kennedy (Bread of Life). Il concerto sara' preceduto dai saluti di padre Mauro Gambetti, Custode del Sacro Convento, e di Luisa Montevecchi, Segretario regionale del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo per l'Umbria. Interverra' anche Umberto Broccoli che parlera' di "Francesco e la Natura, la Natura di Francesco", per illustrare il rapporto del santo assisiate con il cibo e la natura. Chiudera' il pomeriggio una simbolica degustazione di pane, olio e vino.