Pdl e "Tutti uniti per Gualdo" puntano il dito contro i "responsabili del commissariamento"

"Il Commissario ad acta, nominato dalla Prefettura, ha approvato nei giorni scorsi il bilancio di previsione per l'anno 2013, confermando i contenuti di quello già varato dalla Giunta Morroni il 13 novembre scorso. Si sono così dissolte, come neve al sole, le gravi e strumentali insinuazioni di chi avanzava dubbi sull'autenticità e sulla veridicità del documento di bilancio predisposto dalla Giunta e sul quale doveva pronunciarsi il Consiglio Comunale". Si apre così una nota a firma Pdl e "Tutti uniti per Gualdo" inviata per commentare il sì dell'organo tecnico al documento di bilancio che il consiglio comunale gualdese non ha potuto licenziare per mancanza del numero legale. Pdl e "Tutti uniti per Gualdo" rivendicano dunque la bontà del lavoro svolto dalla giunta Morroni nel bilancio e puntano il dito contro chi ha, a loro dire, contribuito a determinare il commissariamento: "I responsabili del commissariamento del Comune hanno agito solo ed esclusivamente per meschini giochi politici a costo di sacrificare gli interessi della comunità cittadina. Una scelta scellerata e dannosa. E allora vediamo i primi danni causati, in particolare alle imprese e alle famiglie gualdesi. Nel bilancio approvato dalla Giunta Morroni comparivano due provvedimenti tesi alla riduzione delle tasse: - per le imprese (diminuzione dell'Imu dal 9,3 del 2012 all'8,9 del 2013) - per le famiglie (innalzamento della fascia di reddito esente dal pagamento dell'addizionale comunale Irpef dai 13.000 € del 2012 ai 14.000 € del 2013) Entrambe queste misure non hanno potuto trovare conferma nel bilancio approvato dal Commissario (sono le uniche differenze rispetto al testo della Giunta) in quanto scaduti i tempi tecnici per la loro attuazione. A buona memoria!"