Per Camplone il dubbio si chiama Cejas

Non si dovrebbe discostare molto dalla formazione che ha pareggiato in casa contro il Viareggio ma il Benevento contro il Foligno ha nel mirino un unico risultato: la vittoria visto che i giallorossi con questo piccolo passo falso si ritrovano fuori dalla zona play-off, superati proprio dal Perugia uscito vittorioso dal Blasone. Il neo tecnico Camplone, alla sua seconda panchina con i campani dopo l’esonero di Acori, ha fatto intendere di voler schierare i suoi con il 4-4-2 con Gori fra i pali, linea difensiva composta da Pedrelli, Landaida, Ignoffo e Palermo, a centrocampo da destra a sinistra Ciarcià, De Liguori, Cejas e D’Anna con in attacco la coppia Clemente – Evacuo autori di 10 dei 22 gol totali della squadra. Una disposizione che comunque in fase di impostazione potrebbe diventare un 4-3-2-1 con D’anna avanzato al fianco di Clemente con Evacuo terminale offensivo. Al momento i dubbi per il tecnico riguardano le condizioni di Cejas che non è al meglio, ma al suo posto è già pronto Pacciardi a coprire l’eventuale buco centrale e De Liguori, in caso di centrocampo a tre potrebbe essere dirottato a sinistra. Problemi di abbondanza dunque per i sanniti che sono una vera corazzata costruita per tentare la promozione diretta. A far deficitare la classifica dei giallorossi un andamento in trasferta che ha visto raccogliere solo 7 punti; tutta un’altra storia al “Santa Colomba” dove i punti conquistati sono 20 e dove i giallorossi hanno vinto 6 volte e pareggiato due, senza mai perdere, e soprattutto dove difficilmente prendono gol, su un totale di 18 reti subite infatti, soltanto 6 sono state incassate in casa. Un compito arduo pertanto per la squadra di Fusi, viste anche le tante assenze, ma nel calcio si sa che la sorpresa è sempre lì dietro l’angolo, vedremo se i Falchi ne saranno capaci.