Perugia, Fabinho squalificato quattro mesi. Oggi si risolve la vicenda Mazzeo

Meno pesante di quella pensata alla vigilia, la stangata ricevuta da Fabinho dalla Commissione Disciplinare, che si è pronunciata in primo grado sulla vicenda che ha visto il giocatore brasiliano accusato di aver violato la clausola compromissoria nel caso del doppio procuratore utilizzato dopo la vittoria del campionato scorso e quella dell'articolo 1 del codice di giustizia sportiva, sulla lealtà, correttezza e proibitività. Quattro mesi dunque, con l'attaccante che tornerà a disposizione soltanto nel 2015. Nel frattempo Camplone pensa ad un eventuale sostituto: il candidato numero uno è Perea che però deve completare il periodo di riabilitazione, con il colombiano che ha già lanciato segnali incoraggianti nella partitella di ieri, segnando ben due gol. In attesa anche del rientro di Lanzafame, in avanti sarà confermata ancora la coppia Rebusic-Falcinelli. A centrocampo è ormai a disposizione Fossati al quale sarà però preferito ancora Fazzi al fianco di Taddei e Verre. Anche il reparto arretrato non subirà variazioni con Del Prete e Crescenzi ai lati e Comotto, Goldaniga e Giacomazzi centrali. Squadra al completo dopo i rientri dei nazionali, a parte continua Nicco che deve recuperare da un infortunio fisico. Sulla via del tramonto, anche la vicenda Mazzeo: il giocatore ha presentato tutto l'incartamento necessario per svincolarsi dal Perugia e firmare subito con il Benevento, appellandosi al fatto di non essere inserito nella lista e all'articolo che garantisce il diritto al lavoro.