Basta una rete di Guberti nella seconda uscita davanti al pubblico amico, per abbattere la resistenza della Spal, con l'ex Roma senza dubbio l'uomo più pimpante del grifo di questo precampionato. Bucchi schiera i suoi con il 4-3-3 dovendo anche rinunciare a molte pedine come Del Prete, Drolè, Olausson, Zapata e Brighi, chi fuori per acciacco chi invece solo a scopo precauzionale, la difesa quindi è formata da Alhassan a sinistra, cn Volta e Belmonte centrali e Imparato a destra, cabina di regia affidata invece al giovane Ricci, con Didiba e Zebli a ompletare il pacchetto, in avanti Di Carmine goista da punta centrale , supportato dalla vicacità di Bonaiuto e Guberti. Pronti via i tifosi del Perugia esultano subito, lancio in verticale perfetto del giovane Ricci Di Carmine gioca di sponda per Guberti, l'ex Samp rientra sul destro e a giro fulmina Branduani complice anche una deviazione. Il numero sette biancorosso si galvanizza e al 9' va vicino al raddoppio calciando di potenza dal limite trovando però a risposta con il piede di Branduani. La Spal, seppur più rodata non imbastisce azioni pericolose, il grifo è più pimpante e tiene il pallino del gioco, sfiorando ancora il gol al 34' quando Di Carmine si avventa su un bel cross tagliato di Imparato, colpisce di testa ma la palla termina di poco a lato sul fondo. Al 36', Ricci pennella un altro pallone in corsa per lo stesso Di Carmine che incrocia di destra senza trovare il bersaglio grosso. Si arriva all'intervallo, dove entrambi i tecnici ne approfittano per trasformare le rispettive squadre con cambi a non finire, l'unico sussulto è a favore degli sopiti che si divorano l'occasione del pari con Schiavon che approfitta di un errore di Mancini ma a tu per tu con Rosati spedisce a lato. Chiude senza gol l'ennesimo test estivo il grifo, un biglietto da visita non di poco conto in vista dell'esordio ufficiale in Tim Cup contro l'Alessandria.Capitolo mercato: la gara i ieri sera è stata anche l'occasione per approfondire i contatti del club ferrarese con l'entourage di Francesco Della Rocca, qualche passo avanti è stato fatto, non tanto però da dichiarere in dirittura d'arrivo la fumata bianca. Chi potrebbe lasciare presto Perugia è Alhassan sul quale è piombato il Benevento, a tal proposito, per sostituirlo, il Perugia ha chiesto informazioni sull'ex Torino Masiello, attualmente svincolato. In avanti serve dopo la partenza di Fabinho un altro tassello: Mustacchio è il preferito, La Pro Vercelli però fa capire di non volersene privare, resta intanto l'attesa per il futuro di Aguirre: il giocatore avrebbe già accettato Perugia, il procuratore però sta cercando di piazzare in Serie A o all'estero, il suo assistito.
Perugia
04/08/2016 10:22
Redazione