In questi giorni, i Carabinieri di Perugia, oltre a essere impegnati in prima linea nei servizi connessi al controllo del rispetto della normativa anti-Covid, proseguono, attraverso un massiccio dispositivo di rafforzamento delle forze presenti sul territorio, nell’impegno finalizzato a fronteggiare i fenomeni criminali che possono interessare la città e, in particolare, quelli predatori. Nel tardo pomeriggio di venerdì scorso, infatti, i Carabinieri della Stazione di Ponte San Giovanni hanno deferito in stato di libertà, per l’ipotesi di reato di furto aggravato, due persone: un 32enne marocchino, disoccupato, senza fissa dimora e una 19enne italiana, residente a Foligno, disoccupata, entrambi già noti alle forze di polizia. In particolare, i militari sono stati allertati dalla proprietaria di una profumeria ubicata nel territorio di competenza, la quale riferiva che, poco prima, un ragazzo nordafricano, entrato nel negozio, presumibilmente insieme a due ragazze, aveva asportato, approfittando della distrazione del personale, una confezione di un profumo del valore di 119 euro, per poi uscire senza pagare il dovuto. I Carabinieri, pertanto, hanno avviato le ricerche dei tre soggetti, riuscendo a rintracciare, in un bar nei paraggi, l’uomo che era in compagnia di una giovane. Condotti in caserma, dopo aver visionato le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza della profumeria - e riscontrato che i due corrispondessero alle fattezze dei presunti autori del furto - gli operanti hanno proceduto alla loro perquisizione personale, rinvenendo, nella borsa della ragazza, la merce asportata. Per i due ragazzi, i quali non sono stati in grado di esibire alcuna ricevuta del pagamento, è scattata così la denuncia in stato di libertà, mentre la refurtiva è stata recuperata e restituita all’avente diritto.
Perugia
22/02/2021 13:41
Redazione