Perugia: domani premiate lauree migliori dalla Fondazione Carisp

Verranno presentati domani, con una conferenza stampa, i vincitori del Bando 2013 per tesi di laurea riservato annualmente dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia a giovani studiosi e ricercatori dell'Universita' degli studi dello stesso capoluogo umbro che abbiano prodotto lavori originali dedicati alla storia e alla cultura dell'Umbria. Si tratta di Silvia De Luca, che ha sviluppato una ricerca sul tema "Gli affreschi della Camera Pinta a Spoleto: fonti letterarie e filologia antica", e di Giulio Proietti Bocchini, che ha dedicato il suo lavoro a "Le pagelle degli oggetti d'arte del Comune di Spello. Il contributo di Luigi Carattoli". L'incontro si svolgera' alle 17,15 a Perugia, nella sala delle Colonne di palazzo Graziani, storica sede della Fondazione (in corso Vannucci, 47). Alla conferenza stampa parteciperanno, tra gli altri - riferisce una nota della Fondazione - Carlo Colaiacovo e il prof. Francesco Federico Mancini, direttore del Dipartimento di Scienze umane e della formazione dell'Universita' degli studi di Perugia. "Si tratta - spiega, nella nota, il presidente della Fondazione, Carlo Colaiacovo - di un'iniziativa che va avanti da alcuni anni e che ci ha permesso di valorizzare, finanziandone la pubblicazione, tesi di laurea o di dottorato che hanno avuto il merito di esaltare monumenti e personaggi della storia culturale delle nostra regione e che senza il nostro intervento difficilmente sarebbero entrati nel circuito scientifico-editoriale". E' questo - secondo Colaiacovo - "il modo migliore per sostenere le nuove leve di studiosi ricercatori che escono dai nostri Atenei e che rischiano, visto il delicato momento economico, che sta creando non pochi problemi al mondo della ricerca e piu' in generale al mondo editoriale, di non trovare gli spazi di visibilita' necessari per esprimere le loro capacita' scientifiche. Al tempo stesso si tratta di un modo originale ed efficace per valorizzare, far conoscere e approfondire dal punto di vista della conoscenza, il ricco patrimonio storico-artistico umbro. L'unico vincolo che abbiamo posto al bando, infatti, e' che le ricerche presentate abbiano come oggetto d'indagine quest'ultimo. C'e' ancora molto da scoprire e da conoscere, dal punto di vista storico-critico, sulla cultura artistica dell'Umbria, e questa nostra iniziativa, come dimostrano i lavori sin qui premiati e pubblicati, ha offerto un contributo molto importante in questa direzione".