Perugia: impiegate uccise, presidio sindacale

Il giorno dopo l'omicidio-suicidio di Perugia negli uffici della Regione Umbria, stamani, fuori del palazzo regionale si è svolto un presidio organizzato dalla Rsu e dai sindacati dei dipendenti. In tutto circa 200 le persone (molte in lacrime) che vi hanno preso parte, con una fascia nera di lutto al braccio, per dimostrare ''affetto, stima e riconoscenza per le colleghe morte'' e per esprimere vicinanza ai familiari delle vittime, ricordate con un minuto di silenzio. "Basta violenza, basta caccia alle streghe nei confronti dei dipendenti pubblici", dicono tra di loro e a chi si avvicina con il microfono in mano. Dopo il minuto di silenzio, le Rsu della Regione hanno annunciato che devolveranno un'ora di stipendio alle famiglie di Margherita e Daniela. Accanto ai dipendenti della Regione, quasi tutta la Giunta regionale tra cui la presidente, Catiuscia Marini e la vicepresidente Carla Casciari.