Nella zona di Ponte San Giovanni, la volante interveniva a seguito della segnalazione di una donna in stato di ebbrezza, la quale aveva un minore al seguito. Giunti sul posto, la donna esibiva ai poliziotti una carta d’identità, che fin da subito destava sospetti negli operatori in ordine ad una possibile falsificazione del documento. I sospetti dei poliziotti si rivelavano fondati. Infatti, la donna successivamente sottoposta a fotosegnalamento, risultava identificata come avente nazionalità Polacca e nata nel 1984, con delle generalità e con una data di nascita diverse da quelle indicate nella carta d’identità esibita agli Agenti. Inoltre, la donna risultava colpita da un mandato di arresto europeo, spiccato nei suoi confronti per essersi resa responsabile dei reati di falsificazione di atti amministrativi e traffico di documenti falsi e frode. Al termine delle attività di rito, la donna veniva messa a disposizione della Corte d’Appello di Perugia per l’interrogatorio e la convalida dell’arresto e veniva altresì deferita alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia per aver fatto uso di un atto oggetto di falsificazione. Inoltre, il minore veniva affidato ad apposita struttura.