Pet Therapy e 26 nuovi box al canile di Ferratelle

Una struttura più ampia e confortevole, con tanto di parco per la Pet therapy. E' il canile comprensoriale di Ferratelle che, grazie al finanziamento della Comunità Montana Alto Chiascio, della Regione dell'Umbria e dei fondi del Ministero della Salute, si presenta in una veste tutta nuova. La struttura, gestita dall'ente montano in collaborazione con l'Asl 1, è stata infatti oggetto di un importante intervento di ammodernamento, costato oltre 100 mila euro. I lavori hanno visto la realizzazione di una struttura prefabbricata che verrà utilizzata come rifugio per i cani randagi: 26 i nuovi box singoli di 6,80 x 2 metri, ognuno dei quali con uno spazio all'aperto di 10 mq. Presente anche un’area verde comune dove i cani potranno accedervi in alcune ore della giornata. In tutto il canile comprensoriale avrà quindi una capienza massima di 60 posti. Ma l'intervento ha permesso anche la realizzazione di uno spazio all'aperto per la cosiddetta Pet therapy. All'interno del canile è stato infatti creato un grande parco, con tanto di viali, panchine, fontana e addirittura un piccolo teatro per eventuali incontri o lezioni. Qui gli anziani e i pazienti affetti da disturbi psichici, accompagnati da volontari, potranno pendersi cura di un cane, portarlo a spasso, dargli da mangiare e farlo divertire. Il tutto per far sì che le persone affette da disturbi possano usufruire degli effetti benefici del rapporto uomo- animale. L'appuntamento per il taglio del nastro della nuova struttura è per venerdì 23 maggio. La cerimonia di inaugurazione avrà inizio alle ore 9,30 con un convegno presso il Centro Servizi Santo Spirito sul tema del rapporto tra uomo e animale, a cui seguirà il trasferimento intorno alle 12 presso il canile. A relazionare il dott. Giovanni Battista Pauselli, responsabile del servizio Sanità animale dell'Asl1 che parlerà dei problemi del randagismo, la prof.ssa Caterina Calabresi e la dott.ssa Cristina Zappelli che illustreranno il tema "Il valore storico dell'animale per l'uomo dalla Preistoria ai giorni nostri" e il dott. Gabriele Mannucci di Conagit Spa che parlerà del rapporto uomo-animale.