E' stata presentata, alla Sala stampa della Camera dei Deputati, l’edizione 2017 della Corsa delle Bighe di Scheggia e Pascelupo, in programma come da tradizione ogni 8 settembre. Erano presenti il Sindaco di Scheggia e Pascelupo Fabio Vergari, l'on. Giampiero Giulietti, l’ing. Francesco Lucci, storico locale, la presidente della pro loco Silvia Fanucci e la presidente dell'Ente Corsa delle bighe Nadia Fiorucci. “Non si tratta di una rievocazione storica ma di una festa di paese con chiari riferimenti storici – ha affermato il Sindaco Fabio Vergari – Per noi è un orgoglio essere qui alla Camera dei Deputati a presentare questa manifestazione, nessuno nel 1991 avrebbe potuto immaginarlo e il mio ringraziamento e il mio pensiero, insieme a quello di tutta la comunità di Scheggia, va a coloro i quali in questi 27 anni hanno lavorato alacremente per dare vita e portare avanti questa tradizione”. Questo importante giorno è dedicato a loro, conclude il Sindaco “E' una festa del popolo, che impegna tutta la città e che le istituzioni hanno il dovere di tutelare e far crescere perché contribuisce a valorizzare e far conoscere i nostri territori, ricchi di storia e cultura”, ha aggiunto l'on. Giulietti. All’ing. Lucci il compito di spiegare le origini della Corsa, che “racchiude l'essenza di Scheggia e Pascelupo, - ha detto - luogo legato alla via Flaminia e quindi al transito, al trasporto, alla ruota, che rappresenta nell’immaginario collettivo un cerchio, simbolo che non ha né un inizio né una fine ma che racchiude in sé il presente e il passato, così com’è nell'essenza della Corsa”. La presidente della Pro loco Silvia Fanucci ha ricordato il grande impegno nell'organizzazione della corsa, che nel tempo ha richiesto un'organizzazione più strutturata con la nascita, circa due anni fa, dell'Ente Corsa delle Bighe, e una precisa suddivisione dei compiti tra vari soggetti. Infine la presidente dell'Ente Nadia Fiorucci ha illustrato la giornata dell'8 settembre che si apre con la sveglia delle tamburine ai caporioni e al Sindaco, seguita dalla visita al cimitero per omaggiare i defunti e dalla colazione al centro del paese. La Corsa si intreccia poi con le celebrazioni religiose per la festività patronale così si prosegue con la Santa Messa dopodiché nel pomeriggio si tiene la processione religiosa accompagnata dalla Banda Comunale Enrico Cinti, seguita da una sfilata storica romana con vestiti d’epoca, fino ad arrivare alla corsa delle bighe tirate da giovani auriga lungo le vie del paese, che vede sfidarsi i due Rioni del Borgo e della Piazza.

Gubbio/Gualdo Tadino
04/08/2017 17:22
Redazione