Presentato il catalogo "Agriturismo in Umbria nel 2007"

C'e' la necessita' di riqualificare, con l'aiuto delle istituzioni, il settore agrituristico umbro: se ne e' parlato oggi a Perugia nel corso della presentazione del catalogo ''Agriturismo in Umbria nel 2007'', realizzato da Cia(Confederazione italiana agricoltori) e Turismo verde. ''Il 2006 - ha detto il presidente della Cia dell'Umbria, Antonio Sposicchi - ha avuto tinte chiare e scure, perche' e' cresciuto il numero delle aziende (da 854 nel 2005 a 931) denotando una scelta imprenditoriale nel settore, ma non c'e' stato nel frattempo un aumento proporzionale di presenze, che anzi sono diminuite del 2,64 per cento''. ''La Regione - ha detto l'assessore regionale all' agricoltura, Carlo Liviantoni – ritiene gli agriturismi uno dei punti di accoglienza dell'Umbria. E' necessario pero' puntare non piu' sull'aumento delle strutture (dei 15.000 agriturismi in Italia, 5.000 sono tra Umbria e Toscana) ma sulla loro riqualificazione''. ''Bisogna capire - ha aggiunto - che un agriturismo non e' un albergo in campagna, ma un modo per vivere l'esperienza del mondo agricolo a contatto con le emergenze culturali del posto. E' quindi opportuno legare l'offerta alle produzioni biologiche e anche aprirsi al mondo della scuola''. ''Quando in una regione cosi' piccola arrivano 6 milioni di turisti l'anno - ha detto infine l'amministratore dell'Agenzia di promozione turistica dell'Umbria, Stefano Cimicchi - il problema non e' tanto aumentare quel numero, ma assicurare a chi viene un turismo realmente di qualita', in cui agriturismi e centri d'arte vivano in simbiosi: un concetto piu' evoluto di 'promozione integrata', per promuovere un'immagine unitaria della regione''. Il catalogo cartaceo presentato oggi e' stato ''alleggerito'' rispetto agli anni precedenti per consentire una rapida consultazione e con rimandi per approfondimenti al sito www.agriumbria.it, che da marzo 2005 ha registrato oltre 615.000 visite, la meta' delle quali da domini italiani ed oltre il 20 per cento da domini di paesi europei.