La Sala di Nassiriya del Senato della Repubblica ha fatto da cornice alla Conferenza Stampa del Gruppo Sbandieratori di Gubbio, moderata da Massimo Boccucci. Dopo i saluti istituzionali del Presidente della 10° Commissione del senato Francesco Zaffini e del Sindaco di Gubbio Vittorio Fiorucci, il Presidente degli Sbandieratori di Gubbio ha reso noto i premiati del prossimo Premio Bandiera di Gubbio: la Guardia di Finanza, per cui erano il Comandante Regionale Mazzotta, il Comandante provinciale Tomasini ed il Comandante della tenenza di Gubbio Primavera ed il direttore del TG1 Gianmarco Chiocci. I premiati incarnano in pieno i valori che gli sbandieratori, grazie al premio bandiera, riconoscono a personalità legate alla città di Pietra. Il Premio vuole esprimere in maniera concreta e visibile, lo slancio e la passione con cui il Gruppo Sbandieratori si impegna in modo totalmente volontario nella promozione della cultura e dell’arte. La collaborazione con il mondo dell’arte è iniziata negli anni 80, con la realizzazione di bandiere disegnate da un artista, il maestro Oscar Piattella, che riuscì a stilizzare la storia di Gubbio, facendoci sventolare in giro per il mondo i valori e l’identità di un popolo intero. Da qui, l’idea di raccogliere le bandiere di autore progettate dal Maestro Piattella. Grazie alla disponibilità dell’archivio Oscar Piattella, rappresentato dal Presidente Fernando Barbetti ed il segretario Alberto Mazzacchera, si è realizzato il catalogo “Arte nel Vento, Oscar Piattella e gli Sbandieratori di Gubbio” impreziosito da una serigrafia raffigurante la prima bandiera d’autore, donata al Presidente Onorario Giuseppe Fefè Sebastiani, realizzata dal maestro pesarese. Le conclusioni di Marco Marchetti hanno portato in auge i valori che ancora muovono lo spirito dei bandieranti eugubini: Bandiera, Colori, Vento, Bellezza, Arte, Memoria ed Amore per la Città.