Primarie, l'Alto Chiascio è tutto per Renzi

L’AltoChiascio sceglie Matteo Renzi nel primo turno delle primarie di centro sinistra. Più o meno nettamente quanto a percentuali, ma praticamente all’unisono i comuni di quest’area incoronano il primo cittadino di Firenze. A partire da Gubbio, dove il sindaco Guerrini è il coordinatore provinciale del comitato che sostiene la candidatura Renzi. Qui dei 2620 cittadini che si sono recati ai seggi in questo primo turno di primarie per la scelta del candidato alla presidenza del consiglio, in 1416 hanno optato per il rottamatore, a fronte dei 918 che hanno espresso la propria preferenza per Bersani. Seguono Vendola con 237 voti, Puppato con 26 e Tabacci con 18. Renzi insomma raggiunge il 54%, Bersani si ferma al 35. A Gualdo Tadino invece lo scarto tra i due candidati che si sfideranno al secondo turno è stato di 67 voti: ai seggi si sono recati in 1050, e le preferenze sono andate a Renzi 517 (il 49%), Bersani 450 (ovvero il 43%). Vendola con 61 preferenze, Puppato con 7 e Tabacci con 3 il risultato messo insieme dagli altri partecipanti. Netta l’affermazione di Renzi negli altri comuni della fascia appenninica: A Costacciaro oltre il doppio dei voti (68 contro i 25 di Bersani). A Sigillo, poco meno del doppio (159 contro gli 85 del segretario del partito democratico). Qui Vendola porta a casa 24 preferenze (a Fossato sono 19). Anche qui prevale Renzi con 85 voti, contro i 67 di Bersani. Infine Scheggia e Pascelupo, dove il gradino più alto del podio è stato proprio del governatore della Puglia che con i suoi 7 voti ha avuto la meglio su Renzi (6) e Bersani (5)