Sarà un Venerdi' santo decisamente diverso dalla tradizione anche a Gubbio dove non si svolgerà la tradizionale Processione del Cristo Morto organizzata dalla storica Confraternita di Santa Croce della Foce, tra le celebrazioni più suggestive della Passione nel nostro Paese.
L'emergenza epidemiologica e le misure restrittive di contenimento hanno imposto di annullare ogni cerimonia, anche se, alla vigilia del Venerdì santo, sono state definite alcune iniziative per consentire l'adorazione della statua del Cristo Morto e della Addolorata, da 5 anni a questa parte conservate all'interno della chiesa di San Domenico, ferme restando le prescrizioni relative al divieto di assembramenti e al rispetto delle distanze minime tra una persona e l'altra: a dare alcune anticipazioni il parroco di San Domenico nonchè presidente dela Confraternita, don Giuliano Salciarini: "Venerdi' pomeriggio e sabato mattina la chiesa sarà come sempre aperta e sarà possibile pregare di fronte alle statue del Cristo Morto e della Madonna. Ovviamente non è consentito il tradizionale Bacio del Signore, e dovranno essere rispettate le distanze di sicurezza. Speriamo che la gente comprenda e non si accalchi perchè altrimenti saremmo costretti a chiudere". È necessario dunque il massimo senso di responsabilità da parte dei fedeli per evitare situazioni che comportino misure drastiche come la chiusura della chiesa, che è sempre stata aperta in questo periodo come anche in passato, e ha conservato le statue portate in processione che da 5 anni a questa parte (inizio lavori a S.Croce) vi si trovano custodite.
Da don Giuliano anche l'invito a tutti gli eugubini "di accendere le luci lungo l'itinerario della processione come ogni anno. Che sia una luce che nella sera del Venerdi' santo illumini la speranza di una resurrezione anche da questo periodo così difficile per tutti".
Le restrizioni di questo periodo hanno fatto slittare anche la conclusione e il collaudo dei lavori sulla chiesa di Santa Croce: con lo sguardo rivolto a settembre quando in occasione della festa della esaltazione della croce il 14 settembre, potrebbe essere fissato l'atteso taglio del nastro. "Speriamo di poterlo fare a settembre per la festa della Esaltazione della Croce - ha dichiarato sempre a TRG il priore laico della Confraternita, Luca Minelli.
Le interviste a don Giuliano Salciarini e Luca Minelli andranno in onda stasera alle 21 nella rubrica "Trg Plus" (replica domani ore 13.30).
Gubbio/Gualdo Tadino
08/04/2020 12:22
Redazione