Prosegue l'emergenza calore in tutta la regione

Secondo il bollettino della Regione Umbria, prosegue fino a domani mercoledì 6 agosto l’emergenza calore, con livello 3 e temperature previste tra la minima di 19 gradi e la massima di 35 gradi. Pertanto, prosegue anche nel Comune di Gubbio il Piano Emergenza, in attuazione del provvedimento della Regione dell'Umbria e di quando disposto dalla Prefettura. Per l’elevato rischio per la popolazione, in particolare gli anziani, si ricorda il decalogo di consigli utili: bere acqua frequentemente nel corso della giornata, anche se non se ne sente il bisogno, perché vanno reintegrate le perdite quotidiane di minerali e liquidi; evitare le bevande gassate, zuccherate e troppo fredde, in quanto contrastano con la temperatura corporea e potrebbero provocare l’insorgenza di congestioni gravi; evitare bevande alcoliche e caffè che, aumentando la sudorazione e la sensazione di calore, contribuiscono alla disidratazione; non assumere integratori salini senza consultare il medico; fare pasti leggeri, preferendo pasta, frutta ben matura e verdura; indossare indumenti chiari, non aderenti, di cotone o lino perché le fibre sintetiche impediscono la traspirazione; chi soffre di ipertensione arteriosa non deve interrompere o sostituire di propria iniziativa i farmaci antipertensivi, anche in caso di effetti collaterali, ma consultare sempre il proprio medico; va smentita, poi, una radicata credenza secondo la quale bere durante i pasti fa male alla digestione. In realtà l’acqua a piccole dosi stimola la secrezione gastrica e berne fino a mezzo litro durante il pasto non interferisce con i tempi di digestione; bere acqua tra un pasto e l’altro non presenta alcuna controindicazione ma, al contrario, agevola alcune importanti funzioni dell’organismo, come lo smaltimento del sodio ingerito con l’assunzione di cibi salati e la funzionalità intestinale e renale. Per ulteriori informazioni contattare il proprio medico di famiglia, la guardia medica festiva e notturna e/o i Centri salute della Asl n. 1 nei comuni di: Gubbio, Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Costacciaro, Sigillo e Scheggia.