Pugilato: trofeo per giovani promesse a Trevi

I 61 giovani più promettenti della boxe italiana si sfideranno sabato e domenica a Trevi, per il ''Trofeo Club degli Azzurrini - Ermanno Marchiaro'', in ricordo del presidente onorario della Federpugilato morto nel 2008 dopo essere stato ai vertici federali dal 1981 al 1997. La manifestazione è promossa dalla Federpugilato in collaborazione con la Boxe Foligno. ''I valori sociali e morali dello sport del pugilato - ha spiegato in una conferenza stampa il presidente nazionale della Federpugilato, Franco Falcinelli - sono la chiave vincente per avvicinare i giovani. Questo torneo servirà per selezionare i giovani del futuro che andranno alle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016. Sarà un termometro importante per valutare lo stato di salute del pugilato alla base''. Si sfideranno pugili di età compresa tra i 15 e i 18 anni, in rappresentanza di 13 regioni. ''Se si crede veramente nei giovani - ha aggiunto Giampiero Panfili, presidente regionale della Federpugilato - si deve dar loro la possibilita' di prepararsi e farsi notare a livello nazionale. Avere nello staff azzurro un allenatore del calibro di Maurizio Stecca, medaglia d'oro olimpica, è sicuramente un grande vantaggio per i giovani che investono in questo sport''. La formula prevede la suddivisione dei partecipanti sulla base della qualifica e del peso in gironi da quattro. Sabato si svolgeranno le semifinali e domenica le finali. Collateralmente si terrà anche il terzo raduno nazionale dal titolo ''Pugili di Ieri... di Oggi... di Domani...'', organizzato dall'Associazione La Boxe nel Cuore, ad Assisi. Alla presentazione hanno partecipato anche Domenico Ingozza, presidente del Coni Provinciale di Perugia e lo stesso Maurizio Stecca, responsabile delle nazionali italiane delle categorie Junior e Youth.