Quanti ex Gubbio in Tim Cup: Marchi e Casoli da urlo, Falconieri ne fa due. Male Guerri e Mendicino

La nuova stagione calcistica è ufficialmente iniziata con il primo turno di Tim Cup turno in cui tra le protagoniste delle sfide vi erano tutte squadre di Lega Pro e le migliori della Serie D passata, con tanti ex Gubbio sugli scudi: andando a curiosare tra i risultati, troviamo il Bassano di Falzerano che batte 6-4 ai rigori la Fidelis Andria dell'altro ex Tartaglia e del mancato rossoblù di questa stagione di mercato Aya Ramzi, gara decisa dagli undici metri dopo l'1-1 dei tempi regolamentari. Non basta il primo gol con la Carrarese di Gennaro Tutino per permettere ai marmiferi di prosguire l'avventura, lo scuola Napoli segna ma alla fine a passare il turno è l'Arezzo. Ottimo debutto anche per Marco briganti con il Como, piegato 3-0 il Montecatini, inizia bene anche Emanuele D'Anna con il Cosenza, ai rossoblù basta un gol per piegare un'ottima Frattese. Partita pirotecnica vinta dalla Cremonese del ds eugubino Giammarioli contro la Fermana, 4-3 che consente ai grigiorossi di sorridere, sono serviti i tempi supplementari invece alla Reggiana per avere ragione sulla Feralpi Salò, a griffare uno dei tre gol Ettore Marchi che apre le danze trasformando un penalty, fa esultare Matera al termine di una gara complicata invece Giacomo Casoli che segna in zona Cesarini il gol qualificazione contro la Caronnese. Bene anche il Modena di Manfredini che passa 2-0 sul Francavilla, si toglie la soddisfazione personale della doppietta Falconieri contro il Pordenone, le due prodezze però non bastano per evitare il ko pesante contro il Pordenone (5-2). Debacle interna invece per il Siena di Guerri e Mendicino, passa il Messina del biturgense Burzigotti con un inappellabile 0-3.