“Nella nostra città è stata organizzata una mostra mercato in cui verrà esposto il Made in Italy artigianale degli ambulanti di Forte dei Marmi. I prodotti toscani sono sinonimo di qualità e di eccellenza italiana e vederli approdare a Gualdo Tadino è un evento a dir poco straordinario e speriamo ripetibile. Un’iniziativa lodevole sulla quale, tuttavia, l’amministrazione gualdese avrebbe dovuto applicare un maggiore buonsenso nella scelta del periodo e dell’ubicazione”. Questo l’intervento del consigliere comunale Lega di Gualdo Tadino, Alessia Raponi. “L’errore più grande, infatti – prosegue Raponi – è stato quello di organizzare un evento di così ampia portata in una giornata, come quella di sabato 11 dicembre, proprio a ridosso del periodo natalizio in cui i commercianti registrano una quota notevole del fatturato annuale e ai quali non giova certamente questo tipo di concorrenza. Relegare, poi, le preziose bancarelle in periferia invece che al centro storico è, ancora una volta, sinonimo di menefreghismo verso una rinascita del punto più importante della città e in sofferenza, ormai, da troppi anni. È l’ennesima dimostrazione di una totale mancanza di volontà nel veder rifiorire quella parte cittadina che più di tutte le altre ha risentito della crisi economica dell’ultimo decennio e ai massimi storici a causa della pandemia. Scelta opportuna – conclude il consigliere leghista – sarebbe disporre la presenza della mostra mercato al centro cittadino, prevedendo un periodo diverso dell’anno in cui organizzarla, in modo che l’evento rappresenti un sostegno alle attività di ristorazione e ai commercianti locali e non crei difficoltà alle casse degli stessi”.