Esaminare le questioni relative alla chiusura del ciclo dei rifiuti, alla luce dell’evoluzione dei flussi nel corso del 2018: è a questo scopo che la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e l’assessore regionale all’Ambiente Fernanda Cecchini hanno convocato una riunione con sindaci, Auri (Autorità umbra per rifiuti ed idrico) ed Arpa Umbria per questa mattina, lunedì 5 novembre, a Palazzo Donini.
Alla riunione sono stati invitati a partecipare il presidente di Auri, Betti, e i sindaci dei Comuni di Perugia, Terni, Foligno, Città di Castello, Orvieto, Magione, Gubbio e Spoleto e il direttore generale di Arpa Umbria.
Come noto, il nodo annoso del Piano rifiuti umbro è la mancanza di un capitolo finale del ciclo di smaltimento, che punta da un lato a innalzare il livello di raccolta differenziata ma non scioglie la questione relativa alla destinazione del RSU rimanente (attualmente poco meno del 50%) vista l'ormai imminente saturazione dei siti di discarica e il costoso trasferimento di parte degli stessi rifiuti in impianti di altre regioni. Il rischio è ritrovarsi tra non molto, con l'immondizia per strada vista l'ormai insostenibile capienza degli impianti regionali.
Perugia
05/11/2018 09:19
Redazione