Rinasce il Citta' di Castello calcio: una rosa quasi tutta tifernate

Nella giornata di mercoledi 25 giugno si provveduto agli adempimenti connessi al cambio di denominazione sociale che passa da Group Castello a Città di Castello Calcio. Un adempimento formale che ha però un fondamentale valore sentimentale e di appartenenza perché restituisce intatto alla comunità tifernate un patrimonio sportivo che s’identifica con un secolo di vita. Il mandato in questo senso è arrivato dall’assemblea dei soci che oltre ad avere riconfermato i quadri Dirigenziali ha esaminato la tematica del prossimo campionato di Eccellenza. Torneo che sarà affrontato con una squadra che parla “tifernate”, su una rosa di 22 giocatori 18 saranno ragazzi di Città di Castello, e in cui l’inserimento di elementi esperti sarà basato non solo sulla cifra tecnica, ma anche sulla capacità di sposare e “fare parte” di un progetto giovane. Il che non significa rinunciare alle ambizioni, a questi livelli il Città di Castello non può permettersi solo di partecipare , ma solo di inseguirle in modo diverso con una squadra che duri nel tempo e che si identifichi, come una volta, con la sua Città perché espressione di questo territorio. Un obiettivo questo che intendiamo perseguire con la massima determinazione mantenendo la compattezza, la condivisione dei sacrifici economici e non, il fronte comune nei confronti delle difficoltà, che ha contraddistinto l’assemblea dei soci negli ultimi quattro anni, quando, evidentemente non a caso, i nostri ranghi non hanno registrato alcuna defezione.