Rio Fergia: attenzione alta alla vigilia della nuova sentenza TAR

"Il Comitato per la Difesa del Rio Fergia e l'Università degli Uomini Boschetto-Gaifana-Colsantangelo, continuano a confidare nella soluzione definitiva in relazione al ricorso al Tar per il ripristino dello stato dei luoghi e cementazione delle perforazioni di ricerca realizzati da Rocchetta Spa, in vista della prossima udienza del 30 aprile prossimo": è quanto dichiarato in un comunicato stampa diramato alla vigilia della pronuncia del Tribunale amministrativo regionale. "Elevata è l'attenzione verso l'udienza in questione - dice la nota - in quanto una popolazione intera chiede che sia fatta finalmente giustizia effettuando la chiusura delle perforazioni di ricerca, come enunciato nelle perizie giurate di Eminenti esperti dell'Università La Sapienza di Roma e come stabilito dalle numerose sentenza del TAR, del Consiglio di Stato e del Commisariato Usi Civici di Roma, che hanno già ripetutamente sancito le ragioni del Comitato. Il ricorso è stato effettuato unitamente all'Università degli Uomini Boschetto-Gaifana-Colsantangelo, in quanto Ente gestore dell' Abutinato, a difesa quindi del Demanio Civico e delle risorse del territorio. Il bacino imbrifero interferisce infatti con la sorgente del Fiume Rio Fergia, che alimenta n. 3 acquedotti pubblici e solamente un intervento realizzato nelle modalità dettate dalle massime autorità scientifiche di fama nazionale ed internazionale potrà garantire il ripristino dello stato dei luoghi. Una popolazione, che da anni si autofinanzia, compie sacrifici con fatica fisica e morale, sostituendosi e lottando addirittura contro le stesse istituzioni, responsabili della grottesca vicenda, che avrebbero invece dovuto adempiere ai loro doveri , attende finalmente giustizia con grande determinazione e non si fermerà finché la chiusura, con modalità scientifica, delle perforazioni di ricerca Rocchetta avrà luogo".