Si appunta sul trenino "Gubbio Express" l'attenzione in consiglio comunale a Gubbio del consigoliere di opposizione orfeo Goracci che con una mozione urgente chiede di aprire una trattativa con l’impresa per rivedere l’ammontare del contributo per il Comune; di prevedere più fermate nel tragitto del “trenino” in particolare Piazza Bosone, S. Martino, Via dei Consoli, Via xx settembre; di usare un motore che sia il meno inquinante possibile; di lasciare in ogni corsa 2/3 posti “liberi” per essere utilizzati gratuitamente da cittadini ultra sessantacinquenni o con problemi di invalidità fisica residenti nella parte alta della città.
Questo perchè, afferma Goracci, la presenza del “trenino” nella città di Gubbio è una realtà che non va rimossa, ma resa più ”utile” a tutta la comunità. Tuttavia l’ultimo bando di assegnazione è ritenuto dal consigliere del tutto sbilanciato sul soggetto imprenditoriale (a partire dalla lunghezza temporale dell’autorizzazione) e poco torna alle “casse” del Comune nonostante impegni, sforzi, deroghe a livello di viabilità cittadina. Goracci segnala anche che molti operatori commerciali, della zona di S. Martino e Via dei Consoli in particolare, si sentono fortemente penalizzati per come il percorso del trenino è organizzato.