Rugby: Foligno espugna Roma

Ottima prestazione per il Foligno Rugby, che in trasferta in quel della Maiana espugna il campo degli All Reds Roma Rugby. Un match, quello di domenica, avvincente sin dai primi minuti di gioco, con le maglie rosse in attacco dentro la linea dei 22 del Foligno per alcuni minuti, fino al momento della prima delle numerose marcature della giornata. Da lì in poi, infatti, entrambe le formazioni si sono portate continuamente oltre la linea di meta avversaria, restando praticamente in parità fino al terzo tempo (per questo test match, infatti, gli allenatori delle due squadre hanno preferito disputare tre tempi da 30 minuti l’uno). Nell’ultima frazione di gioco, però, il Foligno ha preso il sopravvento, scavalcando la formazione avversaria di tre mete. Così, al triplice fischio dell’ottimo Gianmarco Volpadi di Rovigo il punteggio era fermo sul 42 a 24. Dagli spalti si è assistito ad una partita molto spettacolare, con tutti i reparti di gioco che si sono affrontati a viso aperto; gli avanti infatti riuscivano a mettere a disposizione dei compagni molte palle pulite, poi i tre quarti si sono lanciati in azioni veloci e spettacolari. Per il Foligno una vittoria frutto dell’ottimo lavoro di tutto lo staff, da una parte infatti gli atleti cominciano a sortire il cambiamento di prestazione a seguito della seconda fase della preparazione atletica di Giorgio Floridi, dall’altra i giovani provenienti dall’under 18, qualcuno perfino all’esordio in prima squadra, hanno davvero ben figurato contro giocatori più adulti ed esperti. Onore al merito comunque anche agli avversari romani, che hanno contenuto la manovra bianco azzurra fino alla fine, portandosi in meta quattro volte. Ma il loro encomiabile sforzo non si riflette solo all’interno del campo di gioco. Gli All Reds sono infatti di un gruppo di ragazzi che in modo del tutto autogestito sta portando avanti un progetto sportivo, multidisciplinare e dedicato a tutti quanti ne fossero interessati, grazie alla fondazione di una polisportiva. E lo stanno facendo prendendosi in gestione un impianto dismesso, il vecchio cinodromo, anch’esso autogestito e a disposizione dei giovani per la pratica libera dello sport, fra cui il rugby.