S.Giustino.Gravi ma stazionarie le condizioni dei due coniugi vittime lo scorso lunedì di un grave frontale.

Gravi ma stazionarie le condizioni dei coniugi rimasti coinvolti lunedì mattina in un gravissimo scontro frontale lungo la Strada statale Tiberina Tre Bis in località Altomare, ricoverati con riserva di prognosi all’ospedale di Città di Castello. N.C di 73 anni viaggiava con la moglie I.B. di 64 anni a bordo della propria auto che si è scontrata violentemente con il mezzo alla guida del quale si trovava il 22enne F.B che ha invaso la corsia dove stava transitando la Fiat Brava condotta dal 64enne. Le condizioni della donna sono subito apparse gravissime perché nell’urto e tra le lamiere era rimasto incastrato il braccio destro della signora. Che poi all’ospedale tifernate ha dovuto subire l’amputazione dello stesso. Preoccupanti anche le lesioni riportate dalla stessa all’addome e alla milza e per le quali non è escluso nei prossimi giorni che la stessa debba essere sottoposta ad un nuovo intervento chirurgico. In prognosi riservata anche il marito della 64enne di 73 anni anch’esso ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Città di Castello. Intanto sul fronte delle indagini per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente, sono proseguiti per tutta la giornata di ieri gli accertamenti svolti da parte degli agenti della polizia municipale di San Giustino che hanno effettuato anche numerosi interrogatori tra i diversi testimoni dell’incidente. La novità processuale più rilevante riguarda il fatto che il 22enne che ha causato il sinistro è risultato ubriaco con un tasso alcolico di molto superiore al consentito. Per lui ritiro della patente e denuncia all’autorità giudiziaria mentre questa mattina è previsto il suo interrogatorio e a seguire nei prossimi giorni si svolgeranno invece quelli dei due coniugi che dovranno essere debitamente autorizzati dai medici dell’ospedale tifernate.