Sanità: in Umbria il 78% delle donne a rischio si sottopone a mammografia

In Umbria la copertura stimata nel 2010 nelle donne di 50-69 anni che si sottopongono a mammografia e' del 78% e raggiunge i valori consigliati. Il dato e' emerso stamani a Perugia nell'ambito dell'evento formativo dal titolo 'Screening mammografico, gestire la complessita' per guadagnare in salute'. Il programma di sanita' pubblica che invita a mammografia con cadenza biennale le donne di 50-69 anni - e' stato detto - e' in grado sia di rendere gli interventi di chirurgia mammaria meno invasivi, sia di ridurre di circa il 45 per cento la mortalita' per cancro della mammella nelle donne che si sono sottoposte ad almeno una mammografia di screening. L'iniziativa e' promossa dalla Regione. In Umbria - e' stato detto durante l'incontro - si stimano circa 730 nuovi casi di neoplasia della mammella all'anno, quasi un quarto di tutti i nuovi casi di tumore nelle donne e circa 188 morti (pari al 16 per cento delle morti per tumore nelle donne". E' stato quindi ricordato che la Regione Umbria, promotrice dell'iniziativa, da quattro anni ha aderito al 'Passi', un sistema di sorveglianza che assicura la raccolta continua e sistematica di dati sui principali fattori di rischio comportamentali. Nel 2010 sono state realizzate 1.382 interviste. Secondo quanto emerso dalla rilevazione, in Umbria la copertura stimata nel 2010 nelle donne di 50-69 anni relativa all'effettuazione della Mammografia (78 per cento) raggiunge i valori consigliati.