Sanitopoli: archiviata l'accusa di peculato a carico del sindaco di Foligno Mismetti

Archiviata l'accusa che nell'ottobre del 2010 era stata mossa al sindaco di Foligno Nando Mismetti per peculato, all'interno dell'indagine Sanitopoli. Il sindaco di Foligno era accusato di peculato per avere usato il telefono del Comune per fini personali nell'ambito di uno dei tronconi della cosiddetta inchiesta Sanitopoli. Il provvedimento riguarderebbe anche tutti gli altri coinvolti a vario titolo in questo stralcio del procedimento. Riguardo a Mismetti - difeso dagli avvocati Giovanni Picuti e Luciano Ghirga - il gip ha stabilito che la sua fu una "condotta normale" che "non provoco' danni apprezzabili". A chiedere l'archiviazione del procedimento sono stati gli stessi pm. Oggi ecco cosa scrive Mismetti: “Le indagini svolte dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia si sono concluse con l’archiviazione disposta dal Gip, Dr.ssa Lidia Brutti, che accerta la mia estraneità rispetto alle accuse mosse. In questo lungo periodo - durante il quale mi sono sempre proclamato innocente - ho svolto con passione e serenità il mio mandato di sindaco e presidente della Provincia. Ho potuto apprezzare la costante e appassionata vicinanza della mia famiglia e quella dei molti amici che mi sono stati accanto sostenendomi ininterrottamente. Ringrazio i miei legali Luciano Ghirga e Giovanni Picuti, per avermi caparbiamente assistito e per aver creduto senza tentennamenti alla mia totale buona fede e innocenza”. Arriva il commento anche dell'avvocato difensore Giovanni Picuti: “ Sono soddisfatto del decreto di archiviazione emesso all’esito delle accurate indagini svolte, che hanno portato ad accertare - definitivamente e senza incertezze - la correttezza dei comportamenti tenuti dal Sindaco di Foligno; correttezza mai messa in dubbio da me e dal collega Ghirga, insieme al quale l’ho assistito nel corso di questi anni”.