Sansepolcro. Casa d'appuntamenti chiusa dagli agenti del commissariato

Il Commissariato di Polizia di Sansepolcro, al termine di una complessa attività di indagine, ha definitivamente interrotto il sodalizio criminale di due donne sudamericane specializzato nel mercato del sesso protratto in una abitazione ricadente in una delle vie più frequentate del centro storico di Sansepolcro. Nello specifico l'attività di meretricio veniva esercitata da donne provenienti da paesi dell'America del Sud, P.V. di anni 34 e P.M. di anni 44. Le importanti accuse che hanno fatto scattare l'operazione sono: sfruttamento e il favoreggiamento della prostituzione evidenziati dalla temporanea ed onerosa sub locazione dell'immobile e dal fornire una utenza telefonica mobile ben pubblicizzata necessaria per concordare la successiva prestazione sessuale con i clienti. L'indagine infatti ha consentito di svelare un sistema di procacciamento della clientela consistente nella pubblicazione su numerosissimi siti internet di annunci erotici arricchiti da fotografie e dettagli sui servizi sessuali forniti. Dagli stessi annunci, era quindi possibile intraprendere un primo contatto con la donna più gradita, stabilendo eventualmente da subito l'ammontare della prestazione e dove veniva specificato il luogo dell'incontro. L'attività di indagine, protrattasi per diversi mesi, è stata stroncata sul nascere a allo stato attuale non è stato quindi quantificato il giro di affari della clientela proveniente anche dalle province limitrofe.