Sant'Antonio, una reliquia resta a Gubbio

Una giornata speciale per la comunità eugubina quella di ieri con le solenni celebrazioni e i festeggiamenti per la ricorrenza di Sant'Antonio Abate: la presenza delle sacre reliquie del Santo in città ha reso unica questa ricorrenza, con iniziative sin dal mattino organizzate dalla Famiglia dei Santantoniari, nel pomeriggio poi la processione che ha condotto le reliquie in Cattedrale e la celebrazione officiata dal Vescovo Ceccobelli insieme all’arciprete di Arles, Cabanac. Nell’occasione il rappresentante ecclesiastico francese ha donato una reliquia di una delle parti dei resti del Santo alla Diocesi di Gubbio, come testimonianza della grande commozione per la testimonianza di fede dimostrata dagli eugubini. Il protocollo poi ha ripercorso le tappe consuete della giornata, con la benedizione dei piccoli Santantoniari in Cattedrale e poi l’investitura del capodieci del cero di Sant'Antonio alla chiesa dei Neri: festa grande per Fabrizio Monacelli, poi accompagnato dalla banda musicale in Piazza Oderisi e festeggiato in serata alle sale degli Arconi.