Sarli (Pd) scende in campo per l'Alberghiero a Gubbio

Puntare sul turismo per uscire dalla crisi: è la parola d'ordine utilizzata anche dall'ex segretario comunale Pd Gubbio, Michele Sarli che alla vigilia della seduta consiliare regionale che decidera' sull'Alberghiero a Gubbio. "Da qualche anno - scrive Sarli - non c’è convegno che si rispetti senza un cenno alla crisi che morde, alla perdita di posti lavoro, alla necessità di “puntare sul turismo per uscire dalla crisi” facendo rete e “sistema”, tutti insieme, imprenditori, parti sociali, mondo della scuola, istituzioni. A Gubbio, dove la crisi è particolarmente avvertita, si riesce a farlo: recepito il messaggio scuola, imprenditori e parti sociali si incontrano e nasce un progetto serio. Si condivide che il turismo può essere una delle vie per uscire dalla crisi e che la scuola potrebbe, insieme agli imprenditori, formare dei ragazzi che potrebbero lavorare in questo settore; tra l’altro gli ultimi dati regionali ci dicono che proprio nel turismo i ragazzi trovano lavoro. Ed allora si propone di istituire a Gubbio un indirizzo scolastico di “Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera”. Per fare rete servono anche le istituzioni e le cose si complicano, anziché il ragionamento la razionalità, la valutazione entrando nel merito delle questioni, sembra trionfare l’Umbria dei campanili, delle pressioni da parte delle scuole che distano decine di KM da Gubbio e che comunque, proprio per la crisi, non riuscirebbero ad intercettare una domanda di formazione che, non soddisfatta, porta alla dispersione scolastica piuttosto che all’iscrizione in una Città relativamente lontana. Non ci si può interessare di Gubbio decantandone la grandezza del patrimonio culturale, in maniera retorica, perché i Ceri sono simbolo della regione e poi in fondo in fondo considerandola una Città di serie B. Fare sistema senza le istituzioni è impossibile ed allora spero che prevalga la ragionevolezza, che, come detto si entri nel merito della questione consentendo alla nostra Città di iniziare un percorso virtuoso che vedrà i suoi primi frutti non prima di cinque anni".