Scandicci-Gubbio: Magi predica umilta', Cuccia e Bartoccini recuperati, tridente confermato

Parola d'ordine "umiltà": è quanto predica Giuseppe Magi alla vigilia di Scandicci-Gubbio, quartultima trasferta stagionale e penultima in Toscana. Continua l'inseguimento dei rossoblù alla vetta, che ora dista 5 punti ma con la squadra eugubina che ha una gara in meno (il derby casalingo con il Gualdo da giocare il 13 marzo). Il trainer rossoblù però non crede alle gare facili: "Lo Scandicci deve salvarsi e di questi tempi sono le squadre più temibili quelle assetate di punti. Domenica scorsa ha battuto il Ghivizzano e già questo basta per capire le insidie di questa partita. Dovremo non pensare alla classifica e pensare solo a giocare da Gubbio". E allora conferma per il rodato 4-3-3 con lo schieramento difensivo che recupera Marini, che tornerà ad affiancare Di Maio, davanti a Volpe. Poi gli altri ruoli dipendono dalla rotazione degli under. A centrocampo causa assenza di Romano (squalificato) dovrebbe rientrare Cuccia anche se il biondo ex Spoleto non si è allenato con continuità e Magi potrebbe farlo partire in panchina ("Ho bisogno di gente al 100%" ha detto), stesso dicasi di Bartoccini, entrambi sono comunque convocati. Del gruppo fanno parte anche i '97 Proietti e i 98 Conti, Fumanti e Schiaroli, un paio di loro saranno per forza in campo. In prima linea solito ballottaggio tra Zuppardo e Crocetti, con Ferretti e Ferri Marini che dovrebbero giocare. Non si esclude neanche di rivedere Kalombo laterale avanzato come a Piancastagnaio. Diretta radio su RGM dalle 14.30 con la radiocronaca di Giacomo Marinelli Andreoli.